Venerdì 25 Aprile ore 18.30
con il professor Wasim Dahmash e la professoressa Adrienne Scribano
Evento letterario e commemorativo su Mahmud Darwish, l’ultimo dei Poeti Palestinesi che ha raccontato in maniera magistrale il dramma della sua terra usurpata e distrutta.
Avremo l’onore di avere come ospiti d’eccezione il Professor Wasim Dahmash, Saggista, Docente di Letteratura Araba e Traduttore Palestinese, che ci porterà la sua testimonianza umana e storica sul conflitto in atto, e la Professoressa Adrienne Scribano, Scrittrice ed Intellettuale che si è occupata in questi anni di documentare fatti politici, sociali ed economici avvenuti durante il conflitto arabo-israeliano.
Entrambi sono voci preziose ed esperte, che andranno a fondo nelle analisi e nelle riflessioni riguardanti la questione palestinese e noi siamo onorati di averli con noi per costruire un’opinione alternativa basata su testimonianze e fatti, rifiutando la propaganda di menzogne diffusa dalla stampa e dall’Europa sul genocidio in corso.
“Hanno incatenato la sua bocca
e legato le sue mani alla pietra dei morti.
Hanno detto: “Assassino! ”,
gli hanno tolto il cibo, le vesti, le bandiere
e lo hanno gettato nella cella dei morti.
Hanno detto: “Ladro! ”,
lo hanno rifiutato in tutti i porti,
hanno portato via il suo piccolo amore,
poi hanno detto: “Profugo! ”.
Tu che hai piedi e mani insanguinati:
la notte è effimera,
né gli anelli delle catene sono indistruttibili,
perché i chicchi della mia spiga che va seccando
riempiranno la valle di grano”.
Il 25 Aprile ricorre l’Anniversario della Liberazione d’Italia, ma non si può festeggiare in un momento storico in cui ci sono ancora popoli oppressi, a cui vengono negati i diritti e distrutte le case: il concetto di Liberazione deve essere universale, altrimenti non ha alcun valore, altrimenti diviene un privilegio per alcuni ed un’ingiustizia per molti. Dunque, invece di scendere in piazza sventolando la bandiera tricolore, abbiamo deciso di organizzare questo incontro che promuove la Libertà e che cerca disperatamente nuove strade per permettere a tutte le genti di raggiungerla. Come sempre è previsto il dibattito, quindi vi aspettiamo, certi che la vostra presenza fornirà spunti interessanti.
E’ gradita la prenotazione ai seguenti recapiti:
salottodantesco@gmail.com 3395374315
Mercoledì 11 giugno ore 20.00
con Michael Wookey, Pauline Dupuy, Anton Serdeczny, Jean-Christophe Lacroix
Contrebrassens
La contrabbassista e cantante Pauline Dupuy si è posta la sfida di rivisitare Georges
Brassens, grande ispiratore francese di Fabrizio De André, sotto una luce completamente
nuova. Conduce questo progetto, che riscontra un grande successo di pubblico e critica,
insieme al cantante e musicista britannico Michael Wookey. Le canzoni di Brassens non
sono solo rivisitate, ma vengono fatte proprie dalla musicista con sonorità giubilanti, senza
perdere il loro fascino originale.
Lullabies from under the lake
Cambio di registro e di ruoli per la seconda parte: Michael Wookey alla voce per cantare
l’album Lullabies from under the lake, ninne nanne per gli insonni scritte dallo storico-
antropologo e compositore Anton Serdeczny, che vive a Roma. Invocando dei temi
popolari, queste ninne nanne si ispirano e rendono omaggio alle culture orali d’Europa:
dalla magia ungherese alle brughiere islandesi, dai poteri della luna alle rondini che vanno
sott’acqua nelle leggende polacche.
Il tutto accompagnato dal violinista e camaleonte musicale francese Jean-Christophe
Lacroix.
Il prezzo del biglietto è 12 €.
I posti sono limitati. Per le prenotazioni e informazioni, scrivere alla mail:
lullabies.concerto@gmail.com
Venerdì 18 Aprile ore 18.30
di e con Joyce Conte
Siamo lieti di comunicarvi che l’ottava data della terza stagione del Salotto Dantesco, sarà Venerdì 18 Aprile 2025 alle ore 18.30 presso la Cappella Orsini (Via di Grottapinta, 21): l’ingresso sarà completamente gratuito.
L’argomento di questo appuntamento culturale, illuminato dalla Grazia e dall’Amore di Maria, sarà “Madri e Figli”: torneremo alle origini del Culto della Grande Madre Terra, Divinità presente in molte culture con diversi nomi (Ishtar, Iside, Gea, Cibele…), poiché la fertilità della donna era considerata un miracolo tra Natura e Magia. Poi analizzeremo la figura di Medea, colei che uccise i figli, l’esempio negativo per antonomasia, cercando di comprendere se una Madre possa effettivamente abdicare al suo ruolo. Farà la sua comparsa anche la vivace Agnese de “I Promessi Sposi”, la Mamma di Lucia Mondella, colma di saggezza popolare ma anche di quei difetti tipici dei genitori, spesso troppo premurosi ed anche un po’ pettegoli… Infine rifletteremo sul significato della Maternità con “Lettera a un bambino mai nato”, nella quale Oriana Fallaci racconta coraggiosamente la sua gravidanza, che non riuscì a portare a termine.
Nelle comunità arcaiche, la donna si realizzava attraverso la Maternità, infatti il suo scopo era generare figli: è ancora così? La donna adempie alla sua esistenza attraverso la procreazione, oppure si tratta di una pretesa maschilista? Un Figlio, compiuta la maggiore età, deve staccarsi dalla Madre per divenire un uomo indipendente, oppure si può concedergli di prolungare la sua adolescenza fino a 30/40 anni? Non esiste una Mamma ideale, poiché nessuna creatura umana è immune all’errore, eppure vorrei sapere secondo voi quali sono le qualità che una buona madre dovrebbe avere? E quali sono invece i difetti più insopportabili che da figli si fatica ad accettare in una Madre?
“E come fantolin che ’nver’ la mamma
tende le braccia, poi che ’l latte prese,
per l’animo che ’nfin di fuor s’infiamma”
Essendo il Venerdì Santo per la religione cristiana, l’incontro è ispirato al dolore della Madonna che visse come spettatrice il martirio di suo figlio, ma vuole anche essere una celebrazione della Maternità nonostante gli aspetti più tristi: per cui invitiamo caldamente le Madri che parteciperanno, a condividere questo Salotto con i loro Figli, portandoli con sé, grandi o piccini che siano.
Giovedì 17 Aprile ore 20
Monologo per un attore e due soprani con accompagnamento al pianoforte
“Nell’accostarmi, con il massimo rispetto, seppure con una punta di malizia, a questo straordinario musicista la cui fama ha raggiunto i paesi asiatici, ho voluto calarmi in lui, quasi dovessi recitarne io stessa la vita.
Ho lasciato parlare la mia pancia, oltre al mio cuore ed al mio cervello. Mi è apparso anziano, ormai lontano dal ” bel mondo “, infragilito dall’età, come un vecchio leone di cui possedeva, a mio parere,tutta la forza e la nobiltà. Un uomo a detta di tutti mite ma tenace e combattivo nel suo lavoro e audace amante di molte donne , anche molto in vista.
In lui sentimento e passione non indulgono mai ad un eccessivo languore e prevale per lo più una visione della vita ottimistica nonostante qualche tinta qua e la malinconica.
Da questo suo tuffarsi nei ricordi di una vita colorata dalle tinte piu soavi, emergono due figurine cantanti, presenze poetiche impersonate dai due soprani accompagnati dal vivo al pianoforte.”
Questa la scaletta della serata:
Ideale ( da Youtube )
Serenade valseé di G. Sgambati
Tormento R. Mazzola, F.Paolo Tosti
Chancon de l’adieu, E. Haraucourt , F. Palo Tosti
Shall we forget ? F. E. Weatherly, F. Paolo Tosti
Visione , G. D’Annunzio, F. Paolo Tosti
Marechiare, S. Di Giacomo, F. Paolo Tosti
Love ties, H. B. Farnie , F. Paolo Tosti
More and more , J. Muir, F. Paolo Tosti
L’ alba separa dalla luce l’ombra , G. D’Annunzio, F. Paolo Tosti
Un Reading – Concerto tra classicità e avanguardia
Venerdì 28 MARZO 2025 – Ore 21:00
Un viaggio poetico e sonoro che attraversa il tempo, intrecciando la voce dei grandi autori latini – Virgilio, Tibullo, Lucrezio, Ovidio, Properzio, Orazio e Catullo – con un’interpretazione che rinnova il senso della loro parola.
In questo inedito Reading-Concerto, Giuliana Adezio e Theo Allegretti danno vita a un dialogo vibrante tra passato e presente.
L’attrice Giuliana Adezio, con la sua sensibilità e profondità interpretativa, trasforma la lettura dei testi in un’esperienza viva e pulsante, portando il sentire degli antichi in una dimensione attuale.
Il pianista e compositore Theo Allegretti, con il suo approccio innovativo e personale, traduce in musica la tensione lirica e filosofica di questi versi immortali, attraverso improvvisazioni e parafrasi sonore che amplificano il significato delle parole, creando paesaggi sonori in evoluzione.
L’incontro tra la lettura performativa e la musica d’avanguardia genera un’esperienza immersiva, dove il tempo si dissolve e il pubblico è trasportato in un flusso emotivo che conduce “verso le divine spiagge della luce”.
Un evento unico, in cui classicità e contemporaneità si fondono, rivelando la straordinaria attualità del pensiero e della poesia latina.
Get ready for a magical journey back in time at the Cappella Orsini in Roma, built on the ruins of the Pompey Theatre by Orsini Princes one of the oldest illustrious and most powerful of the Roman families and where Julius Ceasar was murdered.
Immerse yourself in the beauty of the Renaissance era in a one of a kind multisensorial experience, guided by the enchanting whistle of the international Star Elena Somaré and Guitarist Mats Hedberg and the tales of the anthropologist Marquis Lucifero d’Apriliano.
Step inside this historic venue and be transported to a time of art, music, and culture.
After the concert, indulge yourself in a delicious buffet dinner tasting the delicious recipes inspired by famous chef Bartolomeo Scappi, the Michelangelo of Renaissance cooking, secret cook of Popes. The artists will mingle with the selected audience.
Don’t miss this unique opportunity to experience the Renaissance in all its glory. Book your tickets ASAP as the experience is only for a small selected audience and prepare yourself for an unforgettable evening!
Nowhere else in the world you can find such a special concert
You will be immersed in the beauty of the Renaissance in a very famous and antique Chaple of the Orsini Princes, in a one of a kind multisensorial experience, with a unique concert performed for Whistle, an instrument used in Renaissance times, by the international Star Elena Somaré accompanied by Guitartist Mats Hedberg and the tales of the anthropologist Marquis Lucifero d’Apriliano.
Step inside this historic venue and be transported to a time of art, music, and culture.
Domenica 13 Aprile ore 18
di e con Federica Bassetti, Diego Migali e Mario Borgioni
“L’atto di volontà è il manifestarsi dell’intera vita umana” (F.Dostoevskij, Memorie dal sottosuolo)
Michelangelo sta aspettando di consegnare la sua formula per risolvere la guerra. E’ in un caveau, è un genio ed è soprattutto un uomo. I sovrapoteri hanno incaricato della questione l’umanoide Ciro, messaggero di stampo napoletano che deve trasmettere la preziosa formula ai suoi capi. Ma proprio la guerra ha i suoi imprevisti e impedito dalle esplosioni sotterranee, Ciro invierà nel caveau Sally, amazzone guerriera dal diaframma transumano che deve proteggere il genio nel suo caveau il tempo necessario.
Il sistema algoritmico e meccanizzato in cui interagiscono i protagonisti di questa storia ha un difetto però. Non può accettare l’errore, soprattutto quando l’errore può diventare un’opera d’arte.