Collezione

Nei suoi oltre 30 anni di attività Cappella Orsini ha accumulato un importante patrimonio di opere d’arte che seguono vari criteri ma tutte riconducibili ad un principio di grande intellegibilità, capacità comunicativa e sempre riferite a tradizioni spesso profondamente radicate nelle culture di appartenenza.

Oltre 1500 opere di interesse etno antropologico provenienti da tutto il mondo che vanno dal secondo millennio a.C. fino al novecento.

I due nuclei fondamentali sono costituiti da statuaria buddhista che vanno da oltre 20  sculture del Gandhara (dal Imo al VI sec dC) ai bronzi dorati tibetani, una collezione di oltre 200 maschere da tutto il mondo, oltre 100 pezzi giapponesi dal 700 al 900, una collezione di porcellane cinesi suddivisa tra statuaria e oggetti.

Circa 50 opere del ‘700 e ‘800.
Oltre 150 opere d’ arte contemporanea.
Circa 400 bozzetti a testimonianza dell’opera di Studio Lucifero dagli anni 80 ad oggi.

Una biblioteca di oltre 10.000 volumi prevalentemente di arti decorative.
Una collezione di tessuti e costumi di oltre 80 pezzi.

L’interno dell’intero stabile è di per se una testimonianza di creatività contemporanea, una sorta di guscio che abbina una serie di funzioni con una forma plastica e densa di soluzioni elaborate in questi ultimi 30 anni.

Tutto il materiale indicato è presente all’interno di Cappella Orsini e sarà il patrimonio di Opera Lucifero.

Il materiale è solo in minima parte catalogato pur essendo suddiviso in varie categorie che corrispondono a una serie di magazzini sparsi all’interno dell’edificio.
La catalogazione sarà materialmente realizzata dall’Università di Tor Vergata, facoltà di Lettere.

L’utilizzo del fondo è stato immaginato per realizzare delle mostre tematiche a rotazione che siano coerenti con la missione di Opera Lucifero descritta nell’apposito testo.